Cos'è la Bufalopedia

La Bufalopedia è l'indice, curato da me (Paolo Attivissimo) e dalla collega Elena Albertini, di quasi tutte le indagini antibufala che ho svolto dal 2002 a oggi, suddivise per categoria e presentate con una breve descrizione e le rispettive parole chiave.

Per trovare un'indagine potete anche usare l'apposita casella di ricerca che trovate nella colonna di destra della Bufalopedia, cercandone le parole chiave (nomi, luoghi, frasi strutturate in modo particolare).

Se avete un appello che non è in questo archivio e volete segnalarmelo, scrivetemi presso paolo.attivissimo@gmail.com. Farò il possibile per indagarlo e pubblicare i risultati, ma tenete presente che non riesco materialmente a indagare su tutti i casi segnalati.

Potreste trovare interessante consultare le FAQ antibufala, in cui trovano risposta le seguenti domande:

Nella Bufalopedia trovate anche alcune risorse antibufala, come l’elenco dei siti generatori di bufale, quello dei siti di debunking, e un motore di ricerca per cercare nei siti antibufala.

La Bufalopedia è gratuita: chiunque la può consultare. Se però quello che leggete vi spinge a gesti irrefrenabili di commossa gratitudine, potete offrirmi una fetta di pizza (o di focaccia; sono ghiotto di entrambe).

Se offrirmela di persona (cosa che preferisco) non è praticabile, potete farlo tramite una donazione libera equivalente (un paio di euro, non chiedo di più) tramite PayPal, fruibile anche con una comune carta di credito. I dettagli sono qui. Grazie!


La bufala più...


Capita abbastanza spesso che mi chiedano qual è l'indagine più strana, più difficile, più divertente, e così via. Per cui ecco qualche esempio:


Ringraziamenti


Un grazie speciale va ad I. Gandolfo per aver snidato numerosi errori di HTML e link errati.